26 settembre 2012 Regolarizzazione: domande a quota 25 mila, solo 3 mila per lavoro subordinato. Cancellieri, “non è una sanatoria ma una possibilità di emersione”.
Sono state quasi 25 mila le domande di emersione presentate nei primi 10 giorni della procedura. Si tratta più precisamente di “24.500 domande e oltre 22mila di queste hanno riguardato il lavoro domestico, per lo più di assistenza alle persone” ha dichiarato ieri il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, nel corso dell’audizione alla Commissione Schengen.
“I settori più interessati – ha spiegato il ministro – sono l’edilizia, il turismo, l’agricoltura e, appunto, il lavoro domestico” di colf e badanti che sin qui ha concentrato la larghissima maggioranza delle istanze. “Non so alla fine quante saranno le domande – ha ammesso il ministro, in riferimento alla stima di 100mila ipotizzata da uno dei commissari – ma so che saranno verificate con estrema serietà. Questa non deve essere una sanatoria o l’occasione per restare illegalmente in Italia ma una chance di emersione nel più assoluto rispetto delle regole”. (Red.)
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