24 ottobre 2013 “Essere o non essere... Italiani”: disponibile la seconda scheggia di ZaLab sulla cittadinanza alle seconde generazioni. La storia di Phaim, 17, bengalese nato a Roma nel quartiere di Tor Pignattara.
Phaim ha 17 anni ed è il più giovane videomaker di ZaLab. È nato in Italia da genitori del Bangladesh e vive nel quartiere multietnico di Tor Pignattara a Roma. È qui, nella cosiddetta “Banglatown” della capitale, che è ambientato Essere o non essere... Italiani: il viaggio di Phaim tra i suoi coetanei, adolescenti di origine bangladese, che raccontano con insofferenza ed ironia il loro sentirsi “ponte” tra due culture, al di là di classificazioni, identificazioni e steccati. Sono giovani che si sentono più a loro agio tra gli italiani che nella loro comunità di origine, che pensano, parlano e mangiano italiano.
Dopo Italeñas, con questa nuova “scheggia”, ZaLab, torna a parlare del tema della cittadinanza e a dar voce ai giovani di “seconda generazione”. Il corto fa seguito alla campagna Insieme per lo ius soli, un appello alla società civile e alle associazioni, lanciato nel maggio del 2013, per chiedere una nuova legge sulla cittadinanza. Si può aderire all’iniziativa diffondendo i video di Zalab sulla rete e utilizzando il semplice claim comune Insieme per lo ius soli (hashtag #proiussoli).
Le Schegge di Za sono una serie di documentari brevi prodotti da ZaLab con il sostegno di Open Society Foundations sulle più gravi emergenze democratiche dell’Italia di oggi. Lo scopo delle Schegge è raccontare le molte violazioni di diritti fondamentali che attraversano il Paese e raccogliere la voce di chi le vive sulla propria pelle, fuori dagli schemi e dalle semplificazioni giornalistiche. Le Schegge di Za sono distribuite sopratutto sul web e nell’ambito di campagne di sensibilizzazione e advocacy. (Red.)
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