25 ottobre 2013 Il Consiglio europeo verso l’accoglimento delle richieste italiana. Nell’ultima bozza di conclusioni si parla chiaramente di “equa ripartizione delle responsabilità”.
Dare al problema dell’immigrazione una risposta europea guidata dal principio di “solidarietà” e di una “equa ripartizione delle responsabilità”.
È quanto si legge nell’ultima versione della bozza di conclusioni del vertice Ue in corso di svolgimento che, secondo le indiscrezioni attribuite a fonti interne, accoglie sostanzialmente le richieste dell’Italia.
L’iniziativa italiana è stata sostenuta anche da Spagna, Francia, Malta, Grecia, Cipro e Bulgaria. Nell’ultima versione della bozza, su cui i leader di stanno confrontando, si specifica anche che la task force appositamente costituita dovrà identificare azioni concrete per combattere il fenomeno dell’immigrazione irregolare ed evitare nuove tragedie presentando un rapporto al Consiglio Ue dei ministri dell’interno del 5 dicembre prossimo. Inoltre, si invita ad aumentare la cooperazione con i Paesi terzi anche attraverso adeguate forme di sviluppo e di collaborazione nella gestione dei flussi. (Red.)
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