28 ottobre 2013 Consiglio europeo, Letta: “conclusioni sufficienti rispetto alle aspettative”. Per il premier “no a rivendicazioni”, è stato “incorporato il concetto solidarietà, non era scontato”.
“Le conclusioni su cui c’è stato accordo sono sufficienti rispetto alle aspettative che noi avevamo”. Lo dice il premier Enrico Letta in conferenza stampa dopo il Consiglio europeo, rispetto al tema immigrazioni.
A livello europeo, ha detto il premier, è stato “incorporato il concetto solidarietà, non era scontato”. Inoltre, sottolinea Letta soddisfatto, il tema è europeo. La tragedia di Lampedusa chiama in causa l’intera Unione europea e le conseguenze dovranno essere assunte a livello europeo”.
“L’aspetto operativo” è che “il consiglio Ue ha rafforzato il compito della task force che ieri ha cominciato a operare”, dice il Premier, che spiega che “il Consiglio dei ministri degli interni si riunirà tra alcune settimane” e “al Consigli Ue di dicembre saranno presentata le conclusioni operative, le proposte su Frontex e sull’attività di salvataggio in mare”.
“Ho detto a tutti i partner europei – ha detto Letta – che l’Italia è un grande Paese e che la nostra parte la facciamo a prescindere. L’operazione Mare Nostrum sta lì a dimostrarlo”. “Io non ho voluto infilare l’Italia in singole rivendicazioni, non è questione che si può affrontare con un approccio di piccolo cabotaggio. L’Italia farà la sua parte ma chiede il massimo impegno al più alto livello”. (Red.)
|