29 ottobre 2013 L’Ue coinvolgerà l’Unhcr nelle strategie pianificate dal Consiglio europeo. Ieri il colloquio tra Letta e Guterres sulla situazione del Mediterraneo.
Il presidente del consiglio Enrico Letta ha ricevuto ieri una telefonata dell’alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, António Guterres. Ne ha dato notizia un comunicato di palazzo Chigi. A Guterres, si riferisce nella nota, il premier ha ribadito che quello dell’immigrazione è un tema europeo e si è espresso a favore di un coinvolgimento dell’Unhcr nella strategia adottata all’ultimo consiglio Ue.
A fronte dell’afflusso di migranti dal Mediterraneo, l’Alto commissario ha manifestato a Letta forte solidarietà e sostegno per l’azione intrapresa dal Governo italiano con il fine di prevenire il ripetersi di nuove tragedie, si spiega nella nota. Ha inoltre ricordato come l’Unhcr abbia presentato all’Unione europea un proprio contributo di idee, che trova nel principio di responsabilità condivisa dell’Ue – fortemente sostenuto anche dall’Italia – uno dei punti cardine.
Il presidente Letta, nel descrivere le attività dell’operazione Mare Nostrum, ha sottolineato come una soluzione strutturale non potrà che passare per l’intensificazione del lavoro con i Paesi di provenienza e transito dei migranti, nella piena consapevolezza che la questione non è solo nazionale, ma europea, e come tale deve essere affrontata dall’Ue. Si è quindi detto favorevole al coinvolgimento dell’Unhcr nello sforzo messo in atto a Bruxelles in tema di immigrazione a seguito dell’ultimo Consiglio europeo. (Red.)
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